MENSA SOLIDALE ATITECH: DAL 2020 AL 2023

L’emergenza sanitaria del 2020, e la conseguente crisi economica, ha peggiorato le condizioni dei più bisognosi. Secondo un Rapporto della Caritas sono emersi i cosiddetti “nuovi poveri” causati dal Covid-19. Durante le festività natalizie del 2020, le immagini delle lunghe file davanti alle mense hanno riempito TV e giornali. Il quadro risulta peggiorato se si sposta lo sguardo sulle regioni del Sud.

In occasione del primo Natale dall’esplosione della pandemia di Covid-19, Atitech, tra le principali società di manutenzione aeronautica del mondo, guidata da Gianni Lettieri, ha promosso un’iniziativa di solidarietà mettendo a disposizione la propria mensa per 50 famiglie disagiate provenienti dai quartieri di Secondigliano, San Pietro a Patierno e Rione Sanità. L’iniziativa, che si è svolta dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, ha previsto la consegna gratuita di 150 pasti caldi al giorno, grazie al prezioso contributo dell’associazione Larsec e dei suoi volontari.

L’iniziativa della Mensa solidale è stata replicata e rafforzata nell’anno successivo, con la consegna di 200 pasti giornalieri e l’estensione del periodo dal 22 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022. Considerato l’ottimo risultato raggiunto l’anno precedente, Gianni Lettieri ha pensato di riproporre l’iniziativa e di non far mancare il sostegno della sua Azienda a persone che sono in difficoltà. La pandemia ha accentuato le disuguaglianze sociali ed ha ridotto alcune famiglie in condizioni di povertà assoluta.

Anche quest’anno, per il terzo anno consecutivo, la società di manutenzione aeronautica di Capodichino mette a disposizione spazi e risorse per la consegna di pasti caldi alle famiglie bisognose di Secondigliano, San Pietro a Patierno, Ponticelli e del rione Vasto. In totale saranno 4.000 i pasti distribuiti quest’anno contro i 3.600 del 2021. L’azienda ha infatti voluto estendere il periodo di distribuzione a 20 giorni, dal 20 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023.

Oltre a finanziare l’iniziativa, come sempre Atitech mette a disposizione i propri locali mensa come centro per raccogliere i pasti e distribuirli ai destinatari.

“Anche se la pandemia è quasi scomparsa dalle pagine dei giornali, non sono scomparse le difficoltà di molte famiglie della nostra città – ha dichiarato il presidente di Atitech Gianni Lettieri –. La crisi si fa ancora sentire e abbiamo ritenuto necessario rinnovare anche quest’anno l’iniziativa della mensa solidale. Non è solo la risposta a un bisogno reale, ma anche un gesto per consentire a tante famiglie di trascorrere in modo più dignitoso e sereno il periodo delle festività”.

Come per le precedenti edizioni dell’iniziativa, è stato previsto un menù differente ogni giorno. Il menù – composto da primo, secondo e frutta – prevede ogni giorno piatti saporiti in occasione dei giorni di festa. I pasti sono stati quotidianamente distribuiti nelle varie aree da oltre 40 volontari dell’associazione Larsec, provenienti da Napoli e provincia, organizzati per turni. Una catena di solidarietà che si è rinnovata per aiutare chi vive in condizioni difficili e che ha visto impegnati giovani, e non solo, nell’aiuto di famiglie e soprattutto di anziani, spesso soli e in condizioni di difficoltà.

Gianni Lettieri, Presidente di Atitech, conosce bene le difficoltà storiche della sua città di origine, Napoli. Difficoltà rese ancora più evidenti dagli effetti della pandemia: “In un momento storico come quello che stiamo vivendo penso che ognuno dovrebbe fare ciò che può, nel proprio piccolo o con maggiori mezzi. Ogni persona dovrebbe avere un pensiero per gli altri”.

Nel giorno dell’Epifania, infine, anche quest’anno si aggiungerà la “Befana Solidale”: 100 le calze donate ai bambini dei quartieri interessati. 

Sto lavorando insieme ai miei collaboratori – ha aggiunto Gianni Lettieri – per realizzare quello che da tempo è un mio desiderio: aprire, nei prossimi mesi, la mensa di Atitech in modo stabile e distribuire stabilmente dei pasti caldi alle famiglie in difficoltà della zona”.